La fabbrica delle moto RUMI

Nel panorama del dopoguerra, è indubbio che la RUMI abbia giocato un ruolo di primaria importanza per l’economia e il prestigio della città di Bergamo. La produzione della Moto RUMI è da subito cresciuta in modo importante fino ad arrivare alla sua massima capacità di 22.000 moto prodotte e di 1.500 impiegati nel 1955.
Fin da subito l’attenzione di Donnino Rumi per l’innovazione è stato uno degli elementi di successo per l’Azienda: innovazione tecnologica, con l’adozione di sempre nuove tecniche di progettazione e costruzione e innovazione organizzativa, basata su una strettissima collaborazione tra progettazione, costruzione ed esperienza in strada.

Come Rumi e come bergamasco sono davvero orgoglioso di questa storia.

Di seguito alcune immagini prese da un catalogo pubblicato dalla RUMI nel 1953 che illustrano le principali unità organizzative dell’Azienda.